L’attenzione per la natura e le qualità dei prodotti danno vita a nuovi stili di consumo e quindi a negozi specializzati. Anche all’Esquilino
(Numero 7 – Bimestre mag-giu 2016 – Pagina 9)
Sempre più spesso facendo la spesa incontriamo prodotti definiti “biologi”, alimenti e non solo. Istintivamente riconosciamo a questi una valore aggiunto, ma cosa è di preciso un prodotto “biologico”? Secondo il Regolamento CE 834/07 “la produzione biologica è un sistema globale di gestione dell’azienda agricola e di produzione agroalimentare basato sull’interazione tra le migliori pratiche ambientali, un alto livello di biodiversità, la salvaguardia delle risorse naturali, l’applicazione di criteri rigorosi in materia di benessere degli animali e una produzione confacente alle preferenze di taluni consumatori per prodotti ottenuti con sostanze e procedimenti naturali”. Quindi, in estrema sintesi, un prodotto ottenuto senza l’aggiunta di elementi chimici e con metodi di produzione particolarmente attenti al rispetto dell’ambiente. A livello europeo il settore dell’agricoltura biologica ebbe la prima regolamentazione giuridica con il Regolamento n. 2092 del 1991. Col tempo anche la normativa italiana ha recepito questi aggiornamenti.
Qualità del prodotto e sostenibilità. Negli ultimi anni, anche all’Esquilino hanno aperto negozi che fanno della qualità del prodotto e della sostenibilità il loro tratto distintivo. In genere questi esercizi sono molto attenti nei confronti delle intolleranze alimentari ed offrono anche prodotti vegani, vale a dire adatti ad un stile di vita basato sul rifiuto di ogni forma di sfruttamento degli animali.
Biologico e a chilometro zero. Crepuscolo degli dei ha aperto nel 2008. Tra cassettine di verdure, frutta, biscotti e latticini tutti rigorosamente biologici, Mara, la proprietaria, ci dice che la sua clientela è molto varia: “Si va dalla mamma che vuole i prodotti più genuini per i suoi bambini ai ragazzi o alle persone più mature che hanno preso consapevolezza di quanto sia importante nutrirsi in modo più sano”. Il pezzo forte del negozio sono i prodotti ortofrutticoli (si vendono solo prodotti di stagione, quindi non aspettatevi di trovare le fragole a novembre), provengono tutti dalla piccola azienda agricola di famiglia, nei pressi di Lanuvio, “lì mio padre coltiva la terra senza aggiungere nulla di nocivo né per l’uomo né per l’ambiente”. Mara afferma che la sua filosofia è quella di un ritorno all’essenzialità e alla semplicità, “solo così si potrà continuare a vivere in modo sostenibile per il pianeta”.
Non solo frutta e verdura. Su via Emanuele Filiberto si trova Solo Natura. Attivo già dal 1997 in via Petrarca, nel novembre 2009 si è trasferito nella nuova sede per poter disporre di un locale più spazioso e offrire una maggiore scelta di prodotti, tra questi anche l’abbigliamento in fibre naturali e calzature ecologiche. Il negozio offre anche linee alimentari specifiche per le intolleranze e per l’alimentazione della primissima infanzia. Lungo viale Manzoni, invece, da circa tre anni ha aperto una bioprofumeria piccola ma ben fornita: Bio Domus. Elisa ci racconta che ha deciso di iniziare questa avventura perché da consumatrice di prodotti di cosmesi “bio” sentiva la mancanza di un negozio fisico, che permettesse di toccare con mano i prodotti. I cosmetici eco-bio sono infatti reperibili per lo più sui siti on line, mentre sono ancora poche le bioprofumerie dove potersi recare di persona. Le difficoltà riscontrate all’inizio sono quelle che può avere una qualsiasi nuova attività, ma con la tenacia e grazie a prodotti di qualità, Elisa è riuscita a farsi conoscere e a resistere in una zona un po’ difficile. Il target dei suoi clienti è molto vario: si va dalle giovani che si affacciano per la prima volta al mondo del make-up, alle donne meno giovani, fino ad arrivare agli uomini: “La consapevolezza di quello che ci spalmiamo sul corpo è cresciuta in molti di noi. Il biologico non è una moda, ma un vero stile di vita”. Tra i saponi al taglio, le erbe tintorie e vari accessori per il make-up, si trova Sezione Aurea, una linea di prodotti per il corpo di cui Bio Domus ha l’esclusiva su tutta Roma.
Il gelato senza latte. La gelateria pasticceria Olive Dolci ha da poco festeggiato il suo primo compleanno. Francesco, il proprietario nonché mastro gelataio, ci accoglie tra i gusti più tradizionali e quelli più particolari (baobab, zenzero, aronija) e ci racconta come abbiano pensato di aprire il negozio per sopperire alla mancanza di una gelateria completamente vegana. Niente latte e uova, quindi: l’ingrediente base è l’olio extra vergine di oliva. Grande è l’attenzione per le intolleranze alimentari, in particolare al glutine. Francesco sceglie con cura le materie prime da impiegare, quasi tutte frutto di produzioni biologiche italiane, “usiamo solo eccellenze di sicura e comprovata provenienza: pistacchi di Bronte, agrumi siciliani, nocciole piemontesi”. Persino il gelato al mango è prodotto con frutta italiana. Lo scorso anno Olive Dolci è stata promotrice dell’iniziativa Gelato Sospeso: chiunque volesse, poteva lasciare un gelato pagato per un bambino la cui famiglia stava vivendo un momento di difficoltà “Abbiamo raccolto fondi per 15 kg di gelato. Li abbiamo portati ad una casa famiglia. I bambini sono stati molto felici”. Ma la gelateria coccola i suoi clienti in vari modi “Il giorno del compleanno offriamo noi il gelato al cliente”. Olive Dolci ha un altro punto vendita nei pressi di Piazza Cavour, fornisce anche ristoranti e hotel, tra cui il Raphaël a piazza Navona.
Antonia Niro, Roberto Romano