Il mondo a scuola Num.16

(Numero 16 – Bimestre nov-dic 2017 – Pagina 14)

LA “DI DONATO” E’ NEL CONSIGLIO DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
Il I Municipio ha inviato una circolare a tutte le scuole del centro storico per formare un Consiglio di bambine e bambini, di ragazze e ragazzi. Le quarte e le quinte hanno eletto i loro rappresentanti che dovranno esporre le nostre idee. I sedici si riuniranno, poi, per scegliere i super-rappresentanti. Nella nostra classe i candidati hanno espresso il loro programma, poi abbiamo votato a scrutinio segreto. Abbiamo anche imparato a scrivere un verbale per la riunione. Per noi è stato importante, perché abbiamo imparato cose che non sapevamo e poi, con le nostre idee, potremo migliorare la vita fuori e dentro la scuola. Vi faremo sapere al più presto quello che succederà dopo.
Classe IV-D

LA COSA PIU’ IMPORTANTE
Oggi, noi vi vogliamo parlare del nostro pensiero sull’Amicizia.
Abbiamo scelto questo argomento perché per noi è molto importante aiutarci a vicenda.
L’Amicizia è una cosa molto bella, perché se hai un problema l’amico può consigliarti. “Sì, – dice uno di noi – l’amico ti può aiutare, ma anche deludere”.
Gli altri commenti sono più ottimisti: l’Amicizia ti fa felice; con gli amici non ci annoiamo mai; trovando gli amici diventiamo più gentili; con gli amici puoi stare meglio; se siamo tutti amici ci sentiamo più sicuri; un amico diventa uno di famiglia.
Qualcuno è più riflessivo: l’Amicizia è una cosa che ci aiuta ad imparare, ci serve a socializzare.
L’Amicizia ci serve a vivere, perché senza amici la vita è impossibile.
Un amico è una delle cose più “stupende” della vita.
Insomma, l’Amicizia è la cosa più bella del mondo.
Classe IV-D

IO LEGGO PERCHÉ
E’ stato chiesto ai bambini perché è importante imparare a leggere e cosa si aspettano dal mondo dei libri, la mano della maestra scrive i loro pensieri
“Leggere per me è magico! É divertente perché impari tante cose e ci stanno tante lettere.” Laura
“Io voglio imparare a leggere perché mi piacciono i libri di fantasia.” Alessandro S.
“A me piacciono le storie dei Tre Porcellini, Cappuccetto Rosso, la Bella addormentata nel bosco e Biancaneve.” Wilson
“A me piace ascoltare i libri e vedere le immagini.” Livia
“Il libro Pezzettino è bello perché mi piace.” Raffaele
“É importante leggere, perché i libri ti fanno imparare un sacco di cose. Se tu non sai leggere un libro e non vai a scuola,succede che non lo saprai mai leggere; quando tua mamma e tuo papà moriranno e tu ti innamorerai di una ragazza non saprai mai leggere un libro a tuo figlio.” Alessandro A.
“É bellissimo leggere,perché ci sono delle figure bellissime che sono i disegni che con le lettere raccontano le storie.” Olivia
“Io voglio imparare a leggere perché voglio scoprire tante storie.” Saphira
“A me piacciono i libri.” Isack
“Io so leggere un po’ e mi piace.” Jillian
“Io voglio imparare a leggere per imparare.” Raphael
“A me piace molto leggere le immagini dei libri perché si raccontano tante storie.” Kian
“A me è piaciuto leggere nel corridoio della scuola perché stavo con i miei amici” Larizza
Classe I-D

INTERVISTARE IL PASSATO
Sorpresa! Ieri stavamo lavorando e ad un certo punto squilla il telefono; la maestra risponde ed esclama: “Stanno arrivando!” E noi: “Chi?”. Erano dei signori che si erano rifugiati in questa scuola, perché la loro casa, a San Lorenzo, era stata bombardata. Delle 6 persone che sono venute a trovarci, solo 4 vivevano qui: le signore Mirella, Giuliana, Marisa e il signor Bruno; la signora Angela e il signor Omero li hanno accompagnati. La signora Giuliana ci ha mostrato foto di quando erano piccoli. Noi li abbiamo intervistati e abbiamo scoperto che le aule erano divise perché ogni famiglia avesse il suo spazio. Il cibo era prezioso, perché ce n’era poco, perciò non lo sprecavano. Per passare il tempo facevano dei giochi semplici, giocavano a campana, con la corda, con le biglie, a nascondino, con la palla fatta di carta, con i soldatini di carta, ad acchiapparella, con le bambole di stoffa. E’ stata una bella esperienza e ci ha fatto vivere un passato della nostra scuola.
Classe IV-D

Alunni Di Donato