Più uno strumento di partecipazione che un semplice bollettino
(Numero 3 – Bimestre nov-dic 2015 – Pagina 11)
“È nato il 14 febbraio del 2009, giorno di san Valentino, una data che celebra l’amore per il nostro rione”. Così ricorda gli esordi del notiziario EsquiliNotizie, l’ideatrice Emma Amiconi. La newsletter da più di sei anni informa residenti su tutto ciò che si muove in zona e dintorni. Abbonarsi è semplicissimo: basta segnalare il proprio indirizzo di posta elettronica e riceverlo gratuitamente. La mailing list del giornale è in continua crescita e ormai vanta più di 4000 indirizzi. Chi richiede il bollettino non per forza abita all’Esquilino: le richieste provengono anche da altri quartieri o addirittura da fuori Roma.
L’idea iniziale è stata quella di recuperare notizie e dare spazio alla realtà di un territorio culturalmente e socialmente ricco, di cui gli abitanti potessero sentirsi partecipi. Presto, EsquiliNotizie si è sviluppato grazie all’afflusso continuo delle segnalazioni che arrivavano dai singoli cittadini e ha contribuito, nel tempo, alla crescita dell’humus adatto alla promozione di iniziative. Come per esempio, lo scambio degli auguri di Natale, celebrato ogni anno con una grande fotografia di gruppo scattata nel cuore di piazza Vittorio: un modo per incoraggiare un senso di comunità condividendo un momento di allegria. Oppure il contributo alla nascita del Comitato Piazza Vittorio Partecipata (CPVP) che ha aggregato competenze e volontà innovative per l’elaborazione di un progetto di riordino dei giardini, intitolati all’agente segreto ucciso in Iraq, Nicola Calipari.
L’impegno del Comitato è un esempio vincente di come i cittadini possano diventare interlocutori riconosciuti dell’amministrazione, perché ha suggerito e sostenuto interventi che rispondessero ai bisogni reali di chi quello spazio lo vive e sa come lo vorrebbe trasformare. Nel corso di questi anni, EsquiliNotizie ha subito una progressiva trasformazione per adeguarsi alla crescita della diffusione dei social network. Ora sono numerose le fonti che si occupano del rione tra pagine facebook e blog. “L’invio diretto di notizie si è ridotto – dice Emma Amiconi – non ricevo più segnalazioni come un tempo ma è pur sempre utile continuare ad essere un polo di raccolta, selezione e diffusione”. Riconoscendo ai social il vantaggio dell’immediatezza, il notiziario si sta orientando a procedere per tematizzazioni, più corpose e meno effimere. Anche se ciò potrebbe voler dire uscite meno regolari, EsquiliNotizie è ben deciso a resistere, in piena autonomia e senza sponsorizzazioni.
Per ricevere la newsletter o segnalare le notizie, basta scrivere all’indirizzo e-mail esquilinotizie@gmail.com. Sul sito www.esquilinotizie.org è possibile inoltre leggere le passate edizioni.
Luisa Corbetta