Il mondo a scuola Num.13

(Numero 13 – Bimestre mag-giu 2017 – Pagina 14)

SON PASSATI CINQUE ANNI
Ciao lettori, questo non è il solito articolo della V D: non è divertente, è solo un triste addio. Io sono la Lavagna e parlo a nome di tutta la Federico Di Donato: cara VD grazie per averci fatto divertire, anche se qualcosa hai combinato. A me mancherà la scrittura di Jothish e di Fabrizio ed anche i suoi disegni spiritosi. Se parliamo, poi, di disegni, quelli di Shahenda diventavano un così bell’abitino che mi potevo vantare con la mia collega della VC.
Ed a me, il Banco, mancheranno gli scarabocchi di Chiara ed il suo pupazzo Bobbi creato con Paolo e sembravo una cartoleria con tutti gli oggetti scolastici di Elia sopra e sotto di me.
Che dovrei dire io, la Lim, anche se mi sgridava, quando facevo errori, mi mancheranno le mani di Edoardo, che erano così dolci quando sfiorava la mia tastiera; e Paolo quando la faceva “volare”.
Tutti bravi! E che dobbiamo dire noi, Pavimento, Pareti, Corridoio, non sentiremo più le grida di gioia di Irene ed il suo solletico, i giochi con le bottiglie di Fatma ed amici, e Sara che amava appoggiarsi al muro?
Beh, anch’io, l’Appendiabiti, ricorderò sempre Flavia, quando, arrivando tardi, non trovava posto per la sua giacca.
Ed io come farò senza il mio caro Francesco? Per due anni chiedeva di venire da me, il Bagno, per raccontarmi i suoi sogni e la sua vita futura; e quel furbo di Teo che veniva da me per saltare i compiti.
Ed io, Palestra, come farò senza Emma? Era l’unica che non ti stancava mai di giocare ed allenarsi. Spero venga a trovarmi spesso.
Vi dimenticate di me, la Mensa? Mi mancherà Sofia, anche se per 4 anni non ha mangiato e mi arrabbiavo nel sentirle dire che non mi sopportava e voleva pranzare a casa e mi mancherà tutta la VD, così amante della mia cucina! Però, ho un dubbio … Sembrano quasi contenti di andarsene … Me lo ha detto Nicola …E tu Giacomo, che cosa c’è di male nel mio cibo? Mi mancherà la tua lingua di fuori e la tua bocca disgustata; ricordo il giorno in cui Lola ha chiesto il bis…Perché te ne vai proprio adesso? Perché non lo rifai un’altra volta? No, Matteo, non ti ci mettere anche tu, al menù verde non hai mangiato niente!
Ma non dimenticatemi, ci sono anch’io, il Dizionario, come posso scordare quelle mani delicate di Giulia che mi accarezzavano?
Un saluto finale va ad un nonno che è venuto a parlarci di giornalismo, in terza, ed ora ci ha lasciati…ciao nonno Valentino, nonno di Elia!
E …ADDIO VD!!!!!
Classe V-D

FESTA DELL’INTERCULTURA
Come ogni anno nella nostra scuola avremo un giorno di festa dedicato all’Intercultura: quest’anno il protagonista sarà il Mediterraneo.
Questo mare abbraccia luoghi affascinanti, ricchi di cultura e di storia.
Il nome Mediterraneo viene dal latino e significa “in mezzo alle terre”, infatti si trova tra Asia, Africa ed Europa; vi si affacciano 27 Stati e si parlano 11 lingue.
L’Italia è una delle penisole di questo mare, è il Paese con più costa e la Sicilia è l’isola più grande.
In passato questo bacino era un enorme deserto e si formò grazie alla spinta delle acque dell’Oceano Pacifico sulla diga di roccia che era l’attuale stretto di Gibilterra, dando luogo alle cascate più grandi della storia.
Per riempire tutto il bacino ci sono voluti 4000 anni.
I Cretesi furono i primi navigatori del Mediterraneo. I Romani conquistarono quasi tutti i territori che si affacciano su di esso e lo chiamarono Mare Nostrum.
Fu il centro del commercio e della navigazione fino al 1492, quando Cristoforo Colombo scoprì l’America.
Classe IV-D

I RUOLI AL CONTRARIO: DOV’E’ FINITO IL LICEO?
Mercoledì 19 Aprile VD e IVC , incredibile, hanno fatto un balzo dalle elementari all’università: l’università Roma3. Due tirocinanti, Riccardo e Carmen, ci hanno accolti nel “cuore” dell’ateneo, ci hanno detto che prima era una caserma e ci hanno guidati fino ad un grande graffito. Dopo aver visto anche l’albero della pace, un kaki, pianta che ha resistito alla bomba atomica di Nagasaki e l’aula Magna, siamo arrivati nell’aula 3. E lì c’è stata la rivoluzione: noi, siamo diventati “aiutaprof”. Ogni gruppo era formato da 4 bambini e 5 tirocinanti che prendevano appunti su quello che pensavamo della scuola e alla fine abbiamo fatto una “mini” conferenza in cui le tirocinanti hanno esposto i loro appunti. Noi bambini abbiamo reso brioso un luogo solitamente serio e silenzioso, abbiamo risvegliato nelle future maestre le bambine che sono ancora in loro. E’ stata una giornata da veri professori!
Classe V-D

COSA CERCANO ALLA DI DONATO?
Zaini? Computer? Altri oggetti? Ma cosa cercano da noi?
Lo fanno per dispetto o per soldi?
Fatto sta che succede sempre!
Oggi, 2 Maggio2017, come tante altre volte, hanno messo alcune classi “sottosopra”.
Ci siamo accorti che i ladri entrano sempre durante le feste, ma talvolta anche durante l’orario scolastico.
Voi ladri lasciateci in pace
che il furto non ci piace.
Niente allegria, niente più gioia
Ciò che fate ci dà noia.
Classe V-D

Alunni Di Donato