giovani

Non sono presente, non sono futuro’

Lettera aperta al Paese e alla politica e il grido di uno studente universitario del rione ma 'come tanti' che resiste per non abbandonare l'Italia

MaTeMù: dall’Esquilino un progetto di integrazione

(Numero 0 - Bimestre mar-apr 2015 - Pagina 6) "Chiamami Cesar, o Cesare se vuoi", mi chiede il ragazzo che mi siede di fronte in una sala del Centro MaTeMù. "Tu come preferisci?", ribatto. "E' uguale - fa lui -. Se la gente mi chiama Cesar, rispondo "Oh!"....