Tra la fine del Settecento e inizio dell'Ottocento, le ormai perdute ville esquiline vengono potenziate come luoghi di produzione per il mercato ortofrutticolo romano
(Numero 2 - Bimestre lug-ago 2015 - Pagina 6)
Duemila anni fa l'Esquilino conobbe un periodo di rinascita. Tra il 42 ed il 35 a.C., Gaio Cilnio Mecenate, amico e consigliere di Augusto, decise di riqualificare il territorio, per lunghi secoli abbandonato e degradato ad area di sepoltura...
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